Con più di 500 milioni di utenti iscritti Instagram è uno dei canali social più utilizzati grazie al caricamento di contenuti e storie pubblicato in maniera quotidiana. È un canale di comunicazione così potente da aver creato una nuova figura professionale: l’ influencer. Ma come è nato Instagram?
Come nasce Instagram
Il 6 ottobre del 2010 viene resa pubblica la piattaforma Instagram. Il lancio dell’app arriva da parte di Mike Krieger e Kevin Systrom, che avevano lo scopo di creare un social media chi fosse più “spontaneo e familiare” rispetto a LinkedIn e Facebook.
Instagram infatti, nasce come applicazione per scattare fotografie di viaggi, momenti, dettagli e condividerla con amici e familiari. All’inizio doveva essere una piattaforma di raccolta fotografica, ma fu proprio la moglie di systrom chiedi suggerì l’idea di creare un social media. Quando arrivo l’idea systrom era in viaggio con la sua macchina fotografica , una holga, la cui forma ricorda vagamente il logo dell’applicazione.
Ma prima che l’idea potreste diventare concreta, systrom si si laureò ingegneria è assieme ad alcuni amici cerca di creare un’app per i viaggiatori, il cui nome è burbn. Tuttavia non ebbe molto successo. Ed è a questo punto che ritorna la mente l’idea della raccolta fotografica il cui nome doveva essere codename.
Da raccolta fotografica a social media
Code name era all’inizio di Instagram che nasce appunto nel 2010 è da raccolta fotografica inizia a diventare un vero e proprio social. Infatti il 16 luglio del 2010 viene postata dalle co-fondatore @kevin che altro non era che l’immagine di un cane. Ma non finisce qui perché nel 2011 vengono introdotti i primi hashtag.
Nel 2012 , però, per un milione di dollari Instagram viene acquistato da Facebook. Al suo interno vi erano solo 30 milioni di iscritti.
Il numero di iscritti, non è assolutamente un problema per la crescita dell’applicazione punto infatti nel 2013 diventa possibile condividere anche i video. Novità tanto acclamata da far scaricare 5 milioni di video solo nelle prime 24 ore. Tra il 2015 è il 2016 nascono le stories, post destinati a durare il 24 ore.
Il processo di crescita non si ferma e possiamo notarlo dall’interesse particolare, nato nel 2020, di sviluppare al meglio La messaggistica istantanea incoraggiando l’utilizzo del direct. A riprova di ciò nel 2019 infatti l’inizio della crescita è stato reso possibile grazie alle videochiamate di gruppo. Attività incoraggiata dal lockdown il quale ha portato un significativo aumento della messaggistica istantanea oltre alle interazioni.
Holga, il simbolo di Instagram
Abbiamo detto che il logo di Instagram si basa sulla macchina fotografica holga. Ora aggiungiamo un piccolo dettaglio: l’idea nasce da un viaggio che si svolse proprio in Italia.
Adagi Instagram è una potenza mondiale per quanto riguarda la comunicazione e sono in tante le aziende che oggi possiedono una pagina social media su Instagram, così tante che negli Stati Uniti è utilizzato dal 96% dei marchi di moda. Esempio lo sono: Nike, Victoria secret’s, e National geographic.
Il successo di Instagram all’interno del mondo del business è dato dalla vicinanza delle notizie e della pubblicità, in quanto possono intercettare un pubblico interessato e interessante.
Instagram e quindi fondamentale all’interno delle aziende e questi sono solo alcuni dati che possono aiutarti a comprendere:
- I brand del mondo pubblicano in media 2,5 storie a settimana
- Instagram e rappresenta il 10,7% della quota di referal ai siti e-commerce da parte dei social media
- Un terzo delle serie più viste nel mondo appartengono aziende
Insomma è proprio ciò di cui ha bisogno la tua azienda.
Usiamo le immagini per parlarci, per comunicare cosa stiamo facendo, cosa stiamo pensando e per raccontare storie
